A.S. S.Agostino

Il Consiglio Pastorale Parrocchiale ha fortemente voluto la costituzione di una società sportiva parrocchiale con lo scopo di favorire l'attività sportiva e ricreativa all'interno della parrocchia, soprattutto tra i ragazzi e gli adolescenti, finalizzata alla promozione sociale, umana e spirituale della persona.

Un gruppo di parrocchiani, lo scorso 15 giugno, ha costituito la

Associazione Sportiva S.Agostino 

affiliata al Comitato di Gubbio del Centro Sportivo Italiano; per evidenziare il legame educativo e pastorale della società sportiva, Presidente della stessa è il parroco pro-tempore della parrocchia di S.Agostino.

L'Associazione Sportiva, oltre a curare l'attività sportiva e ricreativa all'interno della parrocchia, vuole promuovere la formazione di squadre che si impegnino nei tornei organizzati dal CSI nelle varie discipline sportive. 

  

statuto consiglio direttivo

 

 
   

Statuto della Società

   
Finalità e strutture

Art. 1)      È costituita l’Associazione sportiva denominata ASSOCIAZIONE SPORTIVA S.AGOSTINO.

Art. 2)      L’Associazione ha sede in Gubbio (PG) – Via di Porta Romana n. 7

Art. 3)      I colori sociali dell’Associazione sono BIANCO – AZZURRO.

Art. 4)      L’Associazione non persegue scopi di lucro ed è motivata dalla decisione dei tesserati di vivere l'esperienza sportiva secondo la visione dell' uomo e dello sport alla quale si ispira il Centro Sportivo Italiano.

Art. 5)      Le finalità dell’Associazione sono: la proposta costante dello sport ai giovani; l’organizzazione di attività sportiva aperta a tutti; l’impegno affinché, nell’area sociale in cui opera, vengano istituiti servizi stabili per la pratica e l’assistenza dell’attività sportiva.
L’Associazione potrà svolgere tutte le attività ritenute necessarie per il raggiungimento delle proprie finalità istituzionali. Potrà, a titolo meramente esemplificativo, organizzare manifestazioni sportive anche in collaborazione con il CSI, con enti pubblici ed enti similari, anche internazionali; organizzare attività, iniziative, corsi e scuole di sport in favore dei propri associati. Potrà altresì reperire spazi ed impianti, anche tramite convenzioni con enti pubblici o privati, per lo svolgimento dell'attività istituzionale. Potrà anche organizzare squadre per la partecipazione alle attività svolte dal CSI. Potrà, infine, intrattenere rapporti con Istituti di Credito.

I soci

Art. 6)      Possono essere tesserati dell’Associazione tutti coloro che ne condividono le finalità ed i principi ispiratori e ne accettino lo Statuto. I tesserati sono si distinguono in:
a) Tesserati Atleti, coloro che praticano attività sportiva;
b) Tesserati non Atleti, coloro che contribuiscono alla realizzazione dei fini istituzionali dell’Associazione sportiva.

Art. 7)      L'ammissione all’Associazione è deliberata dall’Assemblea su proposta del Consiglio Direttivo che esaminerà le richieste. Il vincolo sportivo ha durata annuale e coincide con l’anno associativo del CSI di cui all’articolo 26..

Art. 8)      Tutti gli associati hanno diritto di partecipare alla vita associativa. I tesserati maggiorenni esercitano il diritto di voto nelle assemblee e possono far parte degli organismi associativi. I diritti dei soci minorenni vengono esercitati da uno dei genitori o da chi esercita la potestà parentale.  Almeno un terzo dei membri degli organi associativi deve essere composto da tesserati atleti, purché maggiorenni o come sopra rappresentati.

Art. 9)      Gli associati hanno l'obbligo di osservare lo statuto, di rispettare le decisioni degli Organi dell’Associazione e di corrispondere le quote associative. Non è ammessa la trasferibilità delle quote e dei relativi diritti.

Art. 10)  La qualità di tesserato si perde per dimissioni, espulsione, morosità. Il tesserato può essere espulso quando ponga in essere comportamenti che provocano danni materiali o all'immagine dell’Associazione. La morosità e l’espulsione sono deliberate dall’Assemblea su proposta del Consiglio Direttivo dopo aver ascoltato il tesserato interessato. Contro i provvedimenti suddetti il tesserato può presentare ricorso al Comitato CSI di appartenenza e, in ultima istanza, al Collegio dei Probiviri. I ricorsi devono essere presentati entro trenta giorni dalla data di comunicazione del provvedimento.

Art. 11)  La perdita, per qualsiasi caso, della qualità di tesserato non dà diritto alla restituzione di quanto versato all’Associazione.

Art. 12)  Il decesso del tesserato non conferisce agli eredi alcun diritto nell’ambito associativo.

L’assemblea

Art. 13)  Gli Organi dell’Associazione sono: L'Assemblea dei tesserati, il Consiglio Direttivo e il Presidente.

Art. 14)  L'Assemblea dei tesserati è l'organo sovrano dell’Associazione, ma è convocata dal Presidente almeno una volta l'anno per l'approvazione del bilancio consuntivo e preventivo e, comunque, ogni volta che il Consiglio Direttivo lo ritenga opportuno, ovvero quando venga fatta richiesta da almeno un terzo dei tesserati purché in regola con i versamenti delle quote associative.

Art. 15)  La convocazione dell'Assemblea deve essere effettuata almeno 15 (quindici) giorni prima della data della riunione mediante affissione dell'avviso in maniera ben visibile nei locali in cui vengono svolte le attività associative. L’avviso di convocazione deve contenere il giorno, l’ora ed il luogo della prima e della seconda convocazione, nonché l’ordine del giorno.

Art. 16)  Possono intervenire all'Assemblea, con diritto di voto, tutti gli associati, personalmente o rappresentati ai sensi dell'articolo 8 purché in regola con il pagamento delle quote associative. Non sono ammesse deleghe. A ciascun tesserato spetta un solo voto.

Art. 17)  In prima convocazione l'Assemblea è validamente costituita con la presenza della metà più uno degli associati, in seconda convocazione qualunque sia il numero degli associati presenti. Tra la prima e la seconda convocazione deve intercorrere almeno 1 ora.

Art. 18)  L'Assemblea ordinaria degli associati approva annualmente il bilancio consuntivo e preventivo, elegge il Consiglio Direttivo, fissandone il numero dei componenti che non potranno essere meno di 3. Elegge il Presidente, delibera su ogni argomento sottoposto al suo esame dal Consiglio Direttivo, con particolare riferimento alla relazione morale sportiva, delibera i provvedimenti di espulsione proposti dal Consiglio Direttivo.
L’Assemblea straordinaria delibera con la presenza del 50% dei tesserati associati e con la maggioranza del 51% dei presenti sulle modifiche statutarie e sullo scioglimento dell’Associazione, nonché sulla nomina dei liquidatori. Delle delibere assembleari deve essere data pubblicità, per estratto, mediante affissione nella sede sociale.

Il Consiglio Direttivo

Art. 19)  Il Consiglio Direttivo è l'Organo esecutivo dell’Associazione. Esso è composto da un minimo di 3 (tre) membri. Nell’ambito del Consiglio Direttivo potranno essere eletti uno o più vice Presidenti, ed un tesoriere. Al Presidente, che ha la rappresentanza legale dell’Associazione, potranno essere delegati parte dei poteri spettanti al Consiglio Direttivo.

Art. 20)  Il Consiglio Direttivo è dotato dei più ampi poteri per la gestione ordinaria e straordinaria dell’Associazione. A titolo esemplificativo, il Consiglio Direttivo: sottopone all’Assemblea l’ammissione di nuovi associati, stabilisce i programmi di attività da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea, fissa la data dell’assemblea annuale, redige il bilancio consuntivo e preventivo, predispone la relazione morale e sportiva, delibera sulla scelta dei tecnici.

Art. 21)  Qualora durante il mandato vengano a mancare o uno o più consiglieri si procederà alla sostituzione facendo subentrare i primi non eletti. Il Consiglio Direttivo si considera decaduto quando vengano a mancare i 2/3 dei suoi componenti. In questo caso l’Assemblea convocata dai membri ancora in carica, eleggerà i nuovi componenti del Consiglio Direttivo.

Art. 22)  Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno una volta al mese ovvero ogni qual volta il Presidente lo riterrà necessario.

Art. 23)  Le cariche associative sono a titolo gratuito. Potranno essere corrisposti dei rimborsi spese.

Art. 24)  E’ incompatibile la qualità di associato con qualsiasi rapporto di lavoro subordinato con l’Associazione. Le eventuali prestazioni saranno svolte dagli associati al solo fine di contribuire alla regolare vita dell’Associazione. Potranno essere corrisposti dei rimborsi spese.

Il patrimonio e l’esercizio finanziario

Art. 25)  Il patrimonio dell’Associazione è costituito dalle quote di iscrizione ed associative versate dagli associati, da eventuali contributi di privati o enti pubblici e da eventuali beni di proprietà dell’Associazione. Eventuali avanzi di gestione o fondi di riserva non potranno essere distribuiti né in forma diretta né indiretta tra gli associati, ma dovranno essere utilizzati per il raggiungimento dei fini istituzionali.

Art. 26)  L’anno associativo va dal 01.01.2004 al 31.12.2004 e coincide con l’anno sportivo del Centro Sportivo Italiano. Il Consiglio Direttivo dovrà predisporre il bilancio consuntivo o un rendiconto da sottoporre, unitamente al preventivo, all’approvazione dell’Assemblea entro tre mesi dalla chiusura dell’anno associativo.

Art. 27)  Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall'Assemblea straordinaria degli associati su proposta del Consiglio Direttivo, la quale nominerà anche i liquidatori. L'eventuale patrimonio residuo sarà devoluto ad enti similari che perseguono fini di utilità sociale individuati dall’Assemblea degli Associati.

Norme finali

Art. 28)  Per quanto non espressamente previsto dal presente Statuto si fa riferimento alle vigenti norme in materia di associazione, allo Statuto e al Regolamento organico del Centro Sportivo Italiano, nonché alle norme dell’ordinamento sportivo, in quanto applicabili.

   

consiglio direttivo

   

 

  

 

 

 

 

 

 

Consiglio Direttivo

     

Padre Giustino Casciano

presidente - parroco pro tempore

Mauro Fiorini

segretario
Angela Zoppis amministratrice
Fabio Menichini coordinatore attività formative
Adamo Fanucci consigliere
Giovanni Mariucci consigliere
Enrico Minelli consigliere
 Nazareno Raggi consigliere
        
  
  
  
  
  
      

statuto