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Nel territorio della parrocchia sorge la piccola Chiesa della Vittorina. Il nome originario è quello di Santa Maria della Vittoria, a ricordo di una vittoriosa battaglia combattuta intorno al IX sec. dalla città di Gubbio contro i Saraceni.
San Francesco ottenne in uso la Chiesa della Vittorina dal vescovo Villano nel 1213, per realizzarvi il primo insediamento dei frati minori francescani, trasferitisi qualche decennio più tardi nel Convento di San Francesco.

Tipico edificio di culto medievale, la costruzione si presenta all'esterno con una struttura a capanna, con la facciata rivolta al tramonto del sole, realizzata in pietra con inserti in cotto. Semplice e compatto, l'edificio appare minutamente appoggiato nel digradare della pianura a sud di Gubbio. All'interno si apre una sola navata a pianta rettangolare con volta a ogiva e presbiterio rialzato. A destra dell'ingresso si trovano una cappella, la sagrestia e l'accesso al piano superiore. La decorazione interna risale alla metà del XVI sec. così come l'arco trionfale in pietra serena decorato. L'intero complesso è stato consolidato e restaurato nel 2002.

Attualmente, la Chiesa è circondata da un'area verde di olivi e altre specie autoctone, sistemata nei primi anni '90. Un monumento a bassorilievo in bronzo del 1973, collocato nel lato ovest del parco, ricorda l'episodio dell'incontro tra San Francesco e il lupo.